Giovedì, 30 Giugno 2011.
La Corte Costituzionale boccia la Camera nel giudizio sul conflitto di attribuzione e dichiara che "che non spettava alla Camera dei deputati affermare che i fatti per i quali è in corso il giudizio civile promosso dal dott. Gherardo Colombo nei confronti del deputato Vittorio Sgarbi davanti alla Corte di cassazione, terza sezione civile,…,costituiscono opinioni espresse da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni, ai sensi dell'art. 68, primo comma, della Costituzione".
La palla ora alla Cassazione