Un giovane esemplare di squalo Mako pescato nelle reti in Liguria
E’ la terza cattura tra giugno e luglio del 2025 da parte dei pescatori dopo quelle avvenute in Toscana e in Calabria da parte di pescatori locali

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Insolita cattura la notte dell’11 luglio 2025 lungo le coste liguri, a circa due miglia al largo di Deiva Marina (La Spezia), da parte dell’equipaggio del peschereccio Lupa di Sestri Levante (Genova). Uno squalo Mako (Isurus oxyrinchus), lungo un metro e 20 centimetri, è finito nelle reti delle acciughe del peschereccio che pescava con la lampara, tra lo stupore dei presenti. E’ la terza cattura del 2025 da parte dei pescatori dopo quelle di giugno 2025 avvenute in Toscana e in Calabria da parte di pescatori locali. A confermare la plausibilità della cattura è stata la D.ssa Diana D’Agata, Veterinary Surgeon nel Regno Unito, esperta di fauna marina: «Si tratta di un Mako. L’avvistamento, anche se è il terzo del 2025 nei mari italiani, rappresenta un evento di particolare interesse scientifico, a testimonianza della ricchezza e varietà della fauna marina nel tratto di mare della Toscana, Calabria e ora in Liguria”. Lo squalo Mako è una specie pelagica che vive prevalentemente in mare aperto. Questa specie di squalo, che a differenza dei suoi simili ha la pinna sul dorso ossea, può essere pericolosa per l'uomo anche se le sue prede preferite sono acciughe e molluschi oltre che tonni, mentre gli incontri ravvicinati sono rarissimi. Tuttavia è in pericolo di estinzione anche perché è stato a lungo pescato per la sua carne ottima.” conclude l’esperta. Uno spettacolo insolito immortalato con il cellulare dai presenti insieme ad oltre cento casse di acciughe, con le foto che hanno fatto il giro delle chat. Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, la presenza di questi pesci pelagici vuol testimoniare che tutto l’ecosistema marino anche della costa ligure è in buono stato. C’è presenza di piccoli pesci e altre specie che, secondo lo schema della catena alimentare, attirano i predatori più grandi, appunto squali e delfini. Per dirla semplicemente: “il mare è pulito”.