Troppo acido cianidrico negli amaretti Sapori di Siena Amaretti Morbidi

Lo Sportello dei Diritti: “Non consumate questi biscotti”. Continuano i ritiri dei biscotti alle mandorle da parte di Colussi. Ritirati dagli scaffali per eccesso della tossina naturale, potenzialmente pericolosa. Non possono essere esclusi rischi per la salute, il consumo è quindi sconsigliato!

Troppo acido cianidrico negli amaretti Sapori di Siena Amaretti Morbidi

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C'è dell'acido cianidrico, e anche parecchio, nei biscotti “Sapori di Siena Amaretti Morbidi 175 g”. L’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) svizzera ha fatto sapere che a seguito dei controlli negli amaretti è stato rilevato un valore troppo elevato della suddetta tossina naturale. Nello specifico si tratta dei biscotti «Sapori di Siena Amaretti Morbidi» 175 gr. numero del lotto: L355122 1° con termine minimo di conservazione del 02.05.2026. Siccome non è escluso che possano rappresentare un pericolo per la salute, lo stesso Ufficio federale della sicurezza alimentare raccomanda di non consumare il prodotto. L'acido cianidrico (HCN) una tossina naturale o cianuro di idrogeno, chiamato anche acido prussico, presente nelle mandorle, ha un'elevata tossicità acuta, caratterizzata dall'inibizione della respirazione cellulare, può causare gravi sintomi di avvelenamento. Ciò può causare un'intossicazione acuta con sintomi quali convulsioni, vomito e mancanza di respiro, che possono portare a paralisi respiratoria fatale. I biscotti sono stati prodotti da Sapori 1832 con sede in via G. Spadolini n° 5 della città metropolitana di Milano, appartiene al Gruppo Colussi. Il provvedimento sembra sia collegato al richiamo precauzionale di alcuni giorni fa, di tre lotti, il n° L355122 1, L355237 1 e L355185 2, dei biscotti Amaretti alle mandorle Sapori, per possibile presenza di acido cianidrico oltre i limiti di legge. Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda ai clienti che hanno il prodotto incriminato in casa, di non consumare gli articoli interessati e di restituirli non aperti o già aperti al rispettivo punto vendita. Il prezzo di acquisto verrà rimborsato, anche in assenza di scontrino. Per chi abbia assunto questa sostanza e successivamente manifesti sintomi gravi o persistenti deve consultare un medico. Non è consigliabile cercare un trattamento medico preventivo in assenza di sintomi.

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