Terrore in Pakistan, leone domestico scappa in strada e attacca mamma e figli – Il video

Attimi di terrore a Lahore, in Pakistan, dove un leone tenuto in cattività la scorsa settimana, il 3 luglio 2025, è riuscito a fuggire dalla sua abitazione, seminando il panico tra i residenti della zona. Le immagini registrate da una telecamera a circuito chiuso mostrano il grande felino mentre si arrampica sulle mura di una proprietà privata per poi lanciarsi in mezzo a una strada trafficata. Pochi istanti dopo, il leone si è avventato contro una donna e due bambini, di 5 e 7 anni, che stavano transitando nei pressi. Secondo quanto riferito dalla polizia locale, le tre vittime sono state immediatamente soccorse e trasportate in ospedale. Fortunatamente, la mamma e i suoi bambini piccoli hanno riportato ferite al volto e alle braccia, ma nessuno di loro è in pericolo di vita. Il proprietario non identificato, arrestato giorni dopo, non ha fatto alcuno sforzo per trattenere la bestia fuggita, ha detto alla polizia il padre dei bambini aggrediti. Il leone è stato tenuto nella fattoria senza licenza, ha detto a Dawn Mubeen Elahi, direttore generale del Dipartimento per la fauna selvatica e i parchi del Punjab. "Secondo le nuove norme per la detenzione di grandi felini, a nessun individuo è consentito tenere un leone senza licenza, senza rispettare le dimensioni richieste della gabbia e senza seguire altre procedure operative standard", ha detto Elahi al giornale, sottolineando che la proprietà illegale è punibile fino a sette anni. Il direttore ha affermato che le fattorie della regione saranno ispezionate entro la fine della settimana e che 18 grandi felini sono già stati confiscati durante le incursioni del dipartimento. Alla fine, hanno affermato le autorità, il leone è stato trasferito in un parco naturale. L’incidente, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha riacceso il dibattito sulla detenzione di animali esotici nelle abitazioni private, una pratica ancora diffusa in diverse aree del Pakistan nonostante i rischi per la sicurezza pubblica. Ecco il link del video dell’attacco disponibile all’indirizzo: https://www.itemfix.com/v?t=5z4mis