Squalo attacca un uomo durante la gara di nuoto della maratona da Catalina a Los Angeles

Il nuotatore è riuscito a mettere in fuga il predatore prendendolo a pugni e calci

Squalo attacca un uomo durante la gara di nuoto della maratona da Catalina a Los Angeles

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Uno squalo lungo un metro e mezzo ha morso un uomo che tentava di nuotare per oltre 20 miglia dall'isola di Santa Catalina a San Pedro martedì mattina, 30 settembre 2025, in un "raro attacco", secondo le autorità. L’incidente è avvenuto durante la gara di nuoto della maratona da Catalina a Los Angeles. Il colpevole ha "morso" il nuotatore di 54 anni, l’inglese Chris Murray, causando ferite non pericolose per la vita alla gamba e al piede dell'uomo, secondo il capitano dei vigili del fuoco di Los Angeles Adam VanGerpen. "Era sveglio e parlava e si sedeva", ha detto VanGerpen del nuotatore. "Ha sofferto solo una lieve angoscia". Se l'attacco avesse provocato gravi ferite, ha detto VanGerpen, l'uomo sarebbe stato portato in un centro traumatologico. Invece, è stato mandato in una struttura non traumatologica. "Pensiamo che si trattasse di un giovane squalo bianco troppo curioso", ha scritto Murray sui social media. "Il mio equipaggio è stato di prima classe nella reazione all'incidente. Ero piuttosto sorpreso di me stesso. Sono riuscito a togliermi lo squalo dalla mano e a prenderlo a calci quando si è bloccato sul mio piede". La barca da immersione chiamata Bottom Scratcher, che lo stava scortando, lo ha immediatamente tirato fuori dall'acqua, ha fasciato la ferita e ha chiesto aiuto via radio. Intorno all'1:20 del mattino, hanno incontrato le barche dei vigili del fuoco di Los Angeles in mare. L'uomo, che si credeva stesse partecipando a una gara di nuoto solitario di lunga distanza, ha lasciato Catalina intorno a mezzanotte ed era diretto a San Pedro, secondo le autorità. Una chiamata di emergenza è stata effettuata all'1:37 e il personale dei vigili del fuoco è stato informato che un uomo era stato tirato fuori dall'acqua dopo essere stato attaccato, secondo le autorità dei vigili del fuoco. Una barca e l'equipaggio stavano monitorando l'uomo durante la sua nuotata. È stato attaccato a circa 12 miglia al largo di Catalina, secondo le autorità. Il LAFD ha inviato quattro barche verso l'imbarcazione del nuotatore a una velocità di circa 40 nodi. La prima barca dei pompieri lo raggiunse in circa 40 minuti, a circa otto miglia da San Pedro. Un tratto di spiaggia di due miglia a Del Mar è stato chiuso dopo che il nuotatore è stato aggredito. La vittima , rilevaGiovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è stata assistita da due paramedici prima di arrivare sulla terraferma. L'uomo ha detto alle autorità che lui e il suo equipaggio sono partiti a mezzanotte per evitare complicazioni con le rotte di navigazione. Durante il giorno, Catalina è piena di traghetti, imbarcazioni da diporto, navi da crociera e navi da carico. VanGerpen ha detto di non aver mai sentito parlare di un attacco di squalo al largo di Catalina nei suoi 25 anni con il LAFD. "È piuttosto raro e immagino che siamo tutti fortunati che lo squalo lo abbia mordicchiato, non gli sia piaciuto e abbia nuotato via", ha detto. Secondo la Federazione di nuoto del Canale di Catalina, questa sfida a lunga distanza è una traversata di 20 miglia in acque libere dall'isola alla terraferma. Inizia a mezzanotte ed è noto per le correnti agitate e le grandi mareggiate del Pacifico.

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