Sputa per terra dopo avere ingoiato una foglia morta per cercare di liberarsene e gli agenti comunali lo multano
In Italia sputare può essere un reato o un illecito amministrativo a seconda del contesto

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Un pensionato britannico è stato multato per aver sputato una foglia morta che gli era finita in bocca. Il caso ha suscitato notevoli reazioni. Ha profanato lo spazio pubblico ed è stato multato di 250 sterline, l'equivalente di 285 euro, per il suo comportamento. Il caso lo riporta la BBC. L'incidente, di cui parla oggi, è avvenuto nel Lincolnshire all'inizio dell'anno. Un pensionato britannico di 86 anni ha sputato una foglia morta che gli era finita in bocca. Il caso è venuto alla luce dopo che un consigliere della contea ha dichiarato di aver ricevuto diverse denunce su incidenti simili avvenuti nel resort. "Una folata di vento mi ha fatto volare una foglia in bocca. L'ho sputata e, mentre mi alzavo per andarmene, due uomini, agenti delle forze dell'ordin,] si sono avvicinati a me ", ha raccontato l'ottantenne ai media britannici. Inizialmente gli è stata inflitta una multa di 250 sterline, poi ridotta a 150 sterline in appello, che il pensionato ha pagato. Ritiene di essere stato vittima di eccessivo zelo, trovandosi di fronte a ufficiali inflessibili. La città convalida il comportamento degli agenti comunali spiegando che l'obiettivo è "provocare un cambiamento di comportamento" affinché le persone "possano godere di un ambiente pulito e sicuro". Anche in Italia, rileva Giovanni D’Agata dello “Sportello dei Diritti”, sputare può essere un reato o un illecito amministrativo a seconda del contesto: sputare su beni altrui (auto, muri) può configurare il reato di imbrattamento di cose altrui (art. 639 c.p.) se reiterato o abbondante, punibile con multa. Sputare addosso a una persona è un illecito civile (sanzione amministrativa pecuniaria) per ingiuria, non più reato penale, ma può diventare oltraggio a pubblico ufficiale se diretto a un poliziotto, configurando un reato penale. Le sanzioni variano da multe amministrative a penali, e i Comuni possono prevedere regolamenti specifici.
