Selfie mania: turista cinese nonostante il ciclo si immerge alle Maldive e viene azzannata da uno squalo

Spesso in moltissimi dimenticano che gli animali sono selvatici, l’idea che ogni creatura possa essere osservata senza rischi è un’idea distorta della realtà, gli animali infatti andrebbero osservati con svariate precauzione senza dimenticare mai che spesso e volentieri gli esemplari che vogliamo ammirare sono dei predatori pericolosi che se stimolati potrebbero reagire, proprio come nel caso di una turista cinese che nonostante il ciclo si è immersa nel mare delle Maldive nel tentativo di fare un selfie con gli squali, che l’ha attaccata e morsa. La donna di 26 anni che aveva scelto di entrare in acqua durante il ciclo, ha preso questa decisione basandosi su consigli trovati online che indicavano che era sicuro. La donna stava seguendo un corso di immersione nel novembre 2025 e aveva usato un tampone prima di entrare in acqua, secondo Oriental Daily News. A quanto pare voleva scattare foto pronte per Instagram e ha insistito per continuare l'immersione nonostante il ciclo. Un video pubblicato da 8world mostrava profondi segni di morsi sul suo polso. I testimoni hanno detto che ha riso mentre la ferita veniva fasciata e inizialmente si è rifiutata di lasciare l'acqua, per poi filmare il morso gonfio per mostrarlo ai suoi amici. Uno la avvertiva che avrebbe potuto rischiare l'amputazione se la ferita fosse peggiorata. La donna ha detto di non aver sentito molto dolore e di credere che lo squalo potesse essere stato attratto da un braccialetto d'argento che indossava. Ha disinfettato la ferita da sola e ha saltato l'ospedale finché un'amica non l'ha esortata a cercare cure. Alla fine ha ricevuto un vaccino antitetano in una clinica locale prima di tornare in Cina, condividendo la storia che è diventata virale su Weibo. Secondo la D.ssa Diana D’Agata, Veterinary Surgeon nel Regno Unito, esperta di fauna marina, non ci sono prove scientifiche che il ciclo mestruale aumenti l'aggressività degli squali. Gli squali sono attratti dal sangue, ma il sangue mestruale non li attira più di qualsiasi altra traccia biologica e la pressione dell'acqua di solito blocca il flusso mestruale durante il nuoto. Nuotare durante il ciclo mestruale è considerato sicuro. Le probabilità di essere attaccati da uno squalo sono comunque molto basse. Anche secondo l'International Shark Attack File, non ci sono prove che le persone con il ciclo mestruale siano a maggior rischio di attacchi da parte di squali. Tuttavia gli attacchi di squali, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono rari alle Maldive e più comunemente prendono di mira i pescatori subacquei o le persone impegnate nell'alimentazione degli squali, un'attività vietata.