Ritirati dal mercato semi di sesamo e cereali: contengono ossido di etilene.

Il Ministero della Salute: “E’ tossico e irritante”. Ecco i marchi e i lotti coinvolti

Ritirati dal mercato semi di sesamo e cereali: contengono ossido di etilene.

Dettagli della notizia

Il Ministero della Salute ha lanciato otto nuovi avvisi di richiamo per i semi di sesamo e cereali contenenti ossido di etilene. Nello specifico si tratta:

- SEMI DI SESAMO DECORTICATI, a marchio HAPPY HARVEST, prodotto da PEDON; n° di lotto: 16/06/21 – 28/04/21, venduti in confezioni da 250 g, prodotto commercializzato da ALDI srl. Si legge nelle avvertenze dei richiamo: “SI RICHIEDE DI RICONSEGNARE EVENTUALI CONFEZIONI ACQUISTATE AL PRESENTE PUNTO VENDITA. PER INFORMAZIONI CONTATTARE IL PRODUTTORE AL N° 800 034437“.

- SESAMO DECORTICATO, a marchio FUCHS – NATURKOST, prodotto da FUCHS J. SRL; n° di lotto: L20210830 (30.08.2021), venduto in sacchetti trasparenti da 500 grammi.

- MÜESLI CON FIOCCHI DI FARRO/DINKELFLOCKEN MÜESLI, a marchio FUCHS – NATURKOST, prodotto da FUCHS J. SRL; n° di lotto: L20210830 (30.08.2021), venduto in confezioni da 375 grammi.

- SEMI DI SESAMO, a marchio BONDIS, prodotto da PEDON SpA, n° di lotto: 27/12/21, venduti in sacchetti trasparenti da 250 grammi.

- SUPERMIX - SEMI CON MIRTILLI MORBIDI PER INSALATA, a marchio PEDON, n° di lotti 13/08/21 - 16/07/21, venduti in sacchetti trasparenti da 160 grammi.

- SALVAMINUTI CEREALI E PISELLI CON SEMI DI SESAMO, a marchio PEDON, n° di lotti 20/03/22 e 22/01/22, venduti in sacchetti trasparenti da 250 grammi.

- DALLA BUONA TERRA, a marchio PEDON, n° di lotti 01/10/21 - 15/08/21 - 26/06/21 - 06/06/21 - 22/05/21,venduti in sacchetti trasparenti da 250 grammi.

- SEMI DI SESAMO a marchio PEDON, n° di lotti 26/06/21 - 06/06/21,venduti in sacchetti trasparenti da 250 grammi.

L’ossido di etilene, di elevata produzione a livello mondiale, utilizzato in vari settori industriali, è un gas incolore molto irritante e tossico per inalazione oltre ad essere esplosivo se mescolato all’aria. Vi sono dati disponibili in letteratura, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, sui potenziali rischi per la salute, in particolare cancerogeni, dovuti alla esposizione nell’ambiente di vita generale e negli alimenti. La sostanza viene anche utilizzata dall’industria delle spezie degli Stati Uniti e in alcuni casi anche in Europa, con effetto biocida, per prevenire contaminanti microbici come Salmonella ed E. coli, ridurre la carica batterica, lieviti e muffe, coliformi e altri agenti patogeni.

Immagini della notizia

Documenti e link

X