Presenza di alti livelli di anidride solforosa nei gamberi sgusciati surgelati a marchio Coal richiamati dalla vendita
Ma che cos’è l’anidride solforosa? A cosa serve? Quali solo gli effetti che ha sull’ambiente e sul nostro organismo? Se siete alla ricerca di risposte, continuate a leggere

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Il Ministero della Salute, ha pubblicato attraverso il proprio sito internet, nella pagina dedicata alle allerte alimentari nella sezione "Avvisi di sicurezza", il richiamo da parte dell’operatore, ai fini della tutela del consumatore, riguardante un prodotto surgelato. Questa segnalazione sottolinea ancora una volta l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza alimentare e della responsabilità verso chi acquista, specialmente in ambito di allergie o intolleranze. Il comando da parte del produttore, dunque, riguarda un lotto di gamberi sgusciati surgelati a marchio Coal. Il provvedimento è stato adottato per la presenza di anidride solforosa in quantità superiore ai limiti di legge (14 mg/kg, con un limite di 10 mg/kg). Il prodotto interessato è venduto in vassoi skin da 200 grammi, con il numero di lotto 5212 e il TMC del 31/01/2027. L’azienda Conserviera Adriatica (marchio di identificazione IT 102 UE) con stabilimento di produzione in via Palmiro Togliatti 50, a Offida in provincia di Ascoli Piceno, ha prodotto e confezionato i gamberi surgelati per Coal Società Cooperativa. A scopo precauzionale, Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” raccomanda ai consumatori di controllare il prodotto acquistato e le scorte in casa e, se appartenenti al lotto richiamato, di NON CONSUMARLO e di riportarlo al proprio negoziante che provvederà a sostituirlo o rimborsarlo oltre che a chiarire eventuali dubbi. Ma che cos’è l’anidride solforosa? A cosa serve? Quali solo gli effetti che ha sull’ambiente e sul nostro organismo? Se siete alla ricerca di risposte, continuate a leggere. L’anidride solforosa o diossido di azoto, è un gas incolore molto solubile in acqua. E’ costituito da un atomo di zolfo e due atomi di ossigeno, disposte a forma di V rovesciata e la sua formula chimica è SO2. Viene prodotta industrialmente tramite processi di combustione come quello dello zolfo o di acido solfidrico in aria. La sostanza è fortemente irritante e nociva per gli occhi e il tratto respiratorio. La presenza di anidride solforosa nell’aria può essere avvertita dalla comparsa di un sapore metallico in bocca, anche in concentrazioni al di sotto della soglia olfattiva. L’anidride solforosa, viene principalmente usata come additivo alimentare con la funzione di conservante. Sotto questa forma è identificato con la sigla E 220. Nonostante le sue proprietà antiossidanti e antisettiche, l’anidride solforosa rimane il maggior inquinante atmosferico a base di zolfo. La principale fonte di inquinamento e costituita dalla combustione di combustibili fossili, come il carbone e il petrolio, in cui questo gas è presente come impurezza. In natura, viene emesso nell’atmosfera durante le eruzioni vulcaniche. I suoi effetti, posso essere importanti anche per il nostro organismo: è un forte irritante delle vie respiratorie e un’esposizione prolungata, a concentrazioni anche minime, può comportare faringiti, affaticamento e disturbi a carico dell’apparato sensoriale. Se presente in quantità importante, può causare forti mal di testa, irritazione della mucosa gastrica.