Pesce gatto di 90 chili come squalo ferisce i bagnanti

Panico al lago balneabile con un "bollettino di guerra" mai registrato sinora: un pesce gatto lungo oltre due metri ha attaccato, come uno squalo, diversi bagnanti e ferito cinque persone prima che la polizia dovesse prendere misure drastiche. Un aggressivo pesce gatto gigante ha suscitato scalpore venerdì pomeriggio nel lago Brombach, nel distretto bavarese di Weißenburg-Gunzenhausen, in Germania. La creatura, lunga oltre due metri, ha ferito almeno cinque bagnanti che si trovavano in acqua. Il pesce si è comportato in modo insolitamente aggressivo, concentrando i suoi attacchi nell'area circostante un'isola galleggiante, ha riferito la polizia. I paramedici della Croce Rossa hanno medicato le ferite da morso dei bagnanti colpiti direttamente sulla riva. Mentre l'enorme animale continuava ad attaccare, la squadra di soccorso in acqua è intervenuta e ha avvisato la polizia. Inizialmente, le autorità hanno transennato l'area di balneazione per evitare ulteriori ferite. I servizi di emergenza hanno infine classificato l'aggressivo pesce gatto come un rischio significativo per la sicurezza, non solo per i bagnanti, ma anche per i visitatori di un festival musicale che si svolgeva sul lago. Sulla base di questa valutazione, è stata presa la decisione di sopprimere l'animale. Un agente di polizia ha sparato al pesce gatto con la sua arma d'ordinanza, come annunciato sabato. Il peso del pesce è stato successivamente stimato intorno ai 90 chilogrammi. Due pescatori sono stati chiamati per recuperare l'enorme carcassa e hanno rimosso il pesce gatto morto dall'acqua a bordo di una barca. Solo allora l'area balneabile ha potuto essere riaperta al pubblico. Secondo la D.ssa Diana D’Agata, Veterinary Surgeon nel Regno Unito, esperta di fauna acquatica, gli attacchi mirati del pesce gatto agli esseri umani sono estremamente rari. L’esperta sospetta che il comportamento aggressivo dell'animale nel lago Brombach possa essere correlato all'attuale stagione riproduttiva, quando i pesci sono particolarmente territoriali. In genere, il pesce gatto attacca gli esseri umani solo per difendere le proprie nidiate o le zone di riproduzione. Pertanto, l’esperta considera l'attacco ai bagnanti un evento altamente insolito. I pesci gatto possono raggiungere dimensioni considerevoli e suscitare ripetutamente scalpore nelle acque tedesche. Un caso particolarmente noto si verificò più di vent'anni fa a Mönchengladbach, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, dove un esemplare acquisì notorietà internazionale con il nome di "Kuno, il pesce gatto assassino". All'epoca, si vociferava che questo pesce avesse ingoiato un giovane bassotto a pelo duro. Nel 2003, in quello stagno fu rinvenuto un pesce gatto morto, che fu rapidamente identificato come "Kuno". L'animale imbalsamato ha trovato posto in un museo. Tuttavia l'operazione di polizia, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha scatenato reazioni controverse sui social network, mentre la maggior parte dei bagnanti presenti sul posto ha ritenuto necessaria la misura.