Ocratossina A oltre i limiti nel caffè torrefatto e macinato
Il Ministero della Salute segnala il richiamo di un lotto per rischio chimico per i consumatori. L’allerta è stata diffusa oggi con un ritardo inaccettabile di 4 mesi pur essendo in presenza di una contaminazione seria di una micotossina, ovvero una sostanza tossica prodotta da funghi

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Il Ministero della Salute ha pubblicato, sul portale del dicastero dedicato agli “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori” con l’intento di tutelare la sicurezza e la salute dei cittadini, il richiamo da parte del produttore di un lotto di Caffè torrefatto e macinato Gimoka gusto ricco per la possibile presenza di ocratossina A oltre i limiti di legge. Come spiega l'avviso di richiamo pubblicato solo oggi 7 agosto 2025, che riporta, però, la data dell’11 aprile 2025, pertanto con un ritardo inaccettabile di 4 mesi, il ritiro dal commercio del Caffè è stato disposto dallo stesso produttore. Il caffè incriminato prodotto dal Gruppo Gimoka S.p.A. nel proprio stabilimento di Andalo Valtellino, in provincia di Sondrio, è venduto in confezioni da 250 grammi ciascuna. Il lotto interessato dal richiamo è quello con numero D11A e termine minimo di conservazione del 11/04/2027. I prodotti interessati, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono stati già ritirati dagli scafali dei supermercati ma i consumatori che avessero già acquistato le confezioni appartenenti al lotto sopra indicato sono pregati di riportarlo presso il punto vendita di acquisto.