Micotossine oltre i limiti. Richiamate due tipologie di caciotte vendute nei supermercati Conad e COOP

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Micotossine ovvero «possibili agenti cancerogeni per l’uomo», trovate oltre i limiti consentiti dalla legge. È questa la motivazione che ha portato al richiamo dal mercato di due tipologie di caciotte vendute nei supermercati Conad e COOP. Lo ha annunciato il Ministero della Salute sul portale dedicato agli “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori”, a tutela della salute dei consumatori. Nel dettaglio si tratta di un lotto di caciotta campagnola e di caciotta di mucca pompea prodotte dall’azienda Santa Maria. Le caciotte in questione sono vendute in forme da 1 kg con il numero di lotto 60125246 e il termine minimo di conservazione del 20/01/2026. di un lotto di caciotta campagnola e di caciotta di mucca pompea. Le caciotte richiamate sono state prodotte dall’azienda Santa Maria Srl (marchio di identificazione IT 12/057 CE), con stabilimento che si trova in via Santa Maria di Galeria n° 564, a Roma Capitale. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è perchè è stata riscontrata una non conformità per la presenza di aflatossine (aflatossina A1) al di sopra dei limiti stabiliti dal Regolamento UE 915/2023. Al fine di scongiurare qualsiasi possibile rischio per la salute, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, i clienti che fossero in possesso di confezioni appartenenti al medesimo lotto sono invitati a riportarle in qualsiasi punto di vendita Conad o COOP, che provvederanno alla sostituzione con altro prodotto o al rimborso.
