Le immagini strazianti di un cucciolo di squalo bianco catturato, torturato e ucciso da alcuni pescatori algerini

Ucciso per un breve video. È quanto è successo a un cucciolo di squalo bianco che è stato catturato e ucciso da alcuni pescatori algerini del piccolo porto di Sidi Lakhdar, un comune dell'Algeria, situato nella provincia di 'Ayn Defla. L’animale è stato prelevato dal mare e passato di mano in mano fra i pescatori che, cellulare alla mano, volevano farsi un video con lui. Il tempo passato fra le braccia dei pescatori sulla coperta della barca da pesca, sotto il sole cocente, lo ha condannato a morte per disidratazione. Un video registrato sta facendo il giro del mondo, diventando virale per il suo potente messaggio di coscienza ambientale. L’episodio ha scatenato l’ira della Rete e spinto le associazioni ambientaliste a ricordare quanto siano delicati gli quali nel Mediterraneo. L’animale, infatti, apparteneva alla specie “Carcharodon carcharias” il cui stato di conservazione è classificato come vulnerabile e per questo a rischio di estinzione. Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, questo video ha suscitato una profonda riflessione tra gli utenti sulla fragilità degli ecosistemi e sulla responsabilità dell’umanità nel proteggerli. Per la D.ssa Diana D’Agata, Veterinary Surgeon nel Regno Unito, esperta di fauna marina, le immagini del piccolo squalo bianco, che passa di mano in mano fra i pescatori, sono diventate un simbolo potente della lotta contro la distruzione dell’ambiente e la necessità di un cambiamento urgente nelle nostre abitudini e pratiche. Sono necessari maggiori sforzi per proteggere le specie in via di estinzione. Solo attraverso un impegno collettivo e una maggiore consapevolezza possiamo sperare di preservare le meraviglie del nostro pianeta per le generazioni future. Ecco le strazianti immagini disponibili all’indirizzo: https://www.itemfix.com/v?t=g9427w&jd=1