Il passeggero cerca di aprire la porta dell'aereo a migliaia di metri di altitudine
Dettagli della notizia
Grande spavento per i passeggeri di un volo di linea da Boston a Hong Kong. Un passeggero, ha tentato di sfondare la porta dell’aereo a migliaia di metri di altitudine. Dopo il decollo dalla città sulla costa orientale degli Stati Uniti, l'equipaggio di cabina della compagnia aerea di Hong Kong, Cathay Pacific, ha notato che un passeggero stava manomettendo una delle porte e stava cercando di aprirla. Come confermato dalla compagnia aerea, l'incidente è avvenuto dopo il decollo di mercoledì 10 dicembre 2025, del volo CX811. Secondo le prime informazioni, l'equipaggio di cabina è intervenuto immediatamente e ha controllato il portellone dell'aereo. L'incidente è stato immediatamente segnalato alle autorità e alla polizia. L'aereo è atterrato in sicurezza a Hong Kong giovedì, e fortunatamente, nessuno è rimasto ferito. Il passeggero è stato preso in custodia dalla polizia. Il South China Morning Post, citando fonti della polizia, ha riferito che l'uomo aveva 20 anni. Il movente del suo tentativo di aprire la porta rimane poco chiaro. Il giovane cinese è ora indagato per sospetta violazione delle norme sulla sicurezza aerea. Chiunque manometta intenzionalmente componenti, apparecchiature o dispositivi a bordo di un aereo commette un reato. A seconda della gravità del reato, rischia una multa fino a 50.000 dollari di Hong Kong (circa 5.470 euro) o la reclusione fino a due anni. Un passeggero che tenta di aprire la porta di un aereo in volo è un evento raro, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ma che può causare grande allarme e panico a bordo. Tali azioni, solitamente causate da problemi di salute mentale o dall'uso di sostanze, mettono a rischio la sicurezza dell'aereo e di tutti i passeggeri. Fortunatamente, il personale di bordo è addestrato per gestire queste situazioni e, con l'aiuto di altri passeggeri, riesce spesso a fermare l'individuo e a riportare la calma. In alcuni casi, può essere necessario un atterraggio di emergenza.
