Donna emaciata viene trovata dalla polizia prima di morire dopo che i suoi genitori l'avevano rinchiusa 27 anni fa

Una donna è stata ritrovata in uno stato di shock dopo essere stata presumibilmente rinchiusa in una piccola stanza dai suoi genitori per quasi tre decenni

Donna emaciata viene trovata dalla polizia prima di morire dopo che i suoi genitori l'avevano rinchiusa 27 anni fa

Dettagli della notizia

Una donna polacca è stata ritrovata in uno stato di shock dopo essere stata presumibilmente rinchiusa in una piccola stanza dai suoi genitori per quasi tre decenni. Mirella, oggi 42enne, che viveva nella città di Swietochlowice, nella Polonia meridionale aveva solo 15 anni quando scomparve dalla vita pubblica nel 1998.Si dice che i suoi genitori abbiano raccontato ai vicini che la loro figlia adolescente era scomparsa. Per anni, nessuno ha messo in dubbio la notizia. Ma quest'estate la polizia si è imbattuta nella terribile verità. A luglio gli agenti sono stati chiamati in un condominio dopo che i residenti hanno sentito dei rumori provenire dall'interno. Quando bussarono alla porta, l'anziana padrona di casa, 82 anni, negò che stesse succedendo qualcosa di insolito. I poliziotti hanno poi parlato direttamente con Mirella, che li ha rassicurati dicendo che "tutto andava bene".Ma gli agenti si sono accorti subito delle gravi ferite alle gambe della donna e hanno deciso di chiamare un'ambulanza. Fu trasportata d'urgenza in ospedale e i medici stabilirono che era a "pochi giorni dalla morte" a causa dell'infezione. Sebbene la scoperta di Mirella sia avvenuta a luglio, il caso scioccante è venuto alla luce solo ora, dopo che la gente del posto ha lanciato una raccolta fondi per aiutarla a riprendersi. Uno degli organizzatori ha scritto online: "I medici hanno stabilito che la morte sarebbe avvenuta tra pochi giorni a causa di un'infezione. Non è ancora chiaro quali conseguenze legali dovranno affrontare i genitori di Mirella. La sconvolgente scoperta arriva pochi giorni dopo che un altro caso ha fatto notizia in Brasile. Una bambina di sei anni, che aveva trascorso tutta la vita chiusa in una stanza, è stata salvata dalla polizia a Sorocaba, nello stato di San Paolo. Le autorità, informate in forma anonima, hanno trovato la bambina in stato di abbandono. Non era mai andata a scuola, non aveva ricevuto vaccinazioni e non riusciva a parlare. La consulente per la tutela dei minori Ligia Guerra ha affermato: "La bambina era molto apatica e abbagliata da tutto".Ha aggiunto che i capelli del bambino erano "arruffati" e sembravano "come se non fossero mai stati lavati".Secondo quanto riferito, la ragazza non aveva mangiato nulla quel giorno ed era sopravvissuta solo grazie ai liquidi. Comunicava con la polizia e gli assistenti sociali attraverso i suoni, non con le parole. Il bambino è stato immediatamente portato in ospedale per controlli medici prima di essere trasferito in una casa famiglia. Entrambi i casi, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, hanno sconvolto l'opinione pubblica e sollevato interrogativi su come abusi così estremi possano passare inosservati per così tanto tempo.

Immagini della notizia

Documenti e link

X