Divieto di vendita, Cadigroup Farmaceutici ritira lotto cosmetico Veriplus Derm Crema

Contiene sostanza cancerogena conosciuta con il nome Lilial

Divieto di vendita, Cadigroup Farmaceutici ritira lotto cosmetico Veriplus Derm Crema

Dettagli della notizia

Federfarma, facendo seguito alle precedenti circolari sul divieto di vendita dei cosmetici contenenti Butylphenylmethyl propional /Lilial, informa che la ditta Cadigroup Farmaceutici con propria nota del 30 marzo 2022 ha comunicato il ritiro immediato dal commercio del Lotto 20127 scad. 7/2023, del prodotto Veriplus Derm Crema. Nel dettaglio la butylphenyl methylpropional, più conosciuta con il nome Lilial, è una delle 26 sostanze allergizzanti che dal 1° marzo non si possono più utilizzare nei cosmetici. L’Ue l’ha, infatti, inserita, insieme allo zinco piritione nella lista delle sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (le cosiddette Cmr). A prevedere lo stop è il regolamento 2021/1902 della Commissione europea che ha modificato il testo di riferimento in materia approvato dal Parlamento Ue (regolamento CE n. 1223/2009). Come si legge nei documenti Ue, entrambe le sostanze sono state catalogate come «cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione», di categoria 1B, cioè “presumibilmente tossico per la riproduzione nell’uomo”. Il butylphenyl methylpropional è una fragranza usata in diversi cosmetici: ricorda l’odore floreale del lillà, mughetto e ciclamino. Già presente nella lista delle 26 sostanze allergizzanti, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, per cui c’è l’obbligo di indicarne la presenza in etichetta quando la quantità è pari a 10 ppm (0.001%) per i prodotti senza risciacquo; oppure a 100 ppm (0,01%) per i prodotti con risciacquo. Lo troviamo nei profumi, nei detergenti intimi, nelle creme da giorno, nelle creme doposole, nei pannolini per bambini, nei deodoranti e nelle maschere per il viso.

Immagini della notizia

Documenti e link

X