Birra e Tisane alla canapa ritirate dal commercio: “Nessuna autorizzazione in Italia per questo novel food”
Lo segnala il Ministero della Salute con le note di ritiro per diverse tipologie di bevande e tisane. Ecco info e lotto

Dettagli della notizia
“Al momento nessuna specie di bevanda o tisana alla canapa è autorizzata” a scopo alimentare in Italia. Per tale ragione il Ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito web, nella pagina dedicata alle allerte alimentari nella sezione "Avvisi di sicurezza", il ritiro dal commercio e quindi dagli scaffali dei negozi di diverse tipologie di bevande e tisane alla canapa che non hanno ricevuto l'approvazione necessaria dalla Commissione Europea per essere immesso sul mercato dell'UE. Nel dettaglio si tratta in ordine della SOUL REBEL BIONDA – HEMP BEERD DA 50 CL E DA 33 CL a marchio CBWEED SRL, della TISANA ALLA CANAPA HEMP INFUSION RIBES NERO BLACKCURRNT 15 gr a marchio CBWEED SRL,della TISANAPA HEMP ORANGE and CINNAMON 25 gr a marchio CBWEED SRL, della TISANAPA NATURAL HEMP 25 gr a marchio CBWEED SRL, della TISANAPA HEMP THYME AND MALLOW 25 gr a marchio CBWEED SRL, della TISANA ALLA CANAPA HEMP INFUSION ALCHEMILLA- LADYS MANTLE 15 gr a marchio CBWEED SRL e della TISANAPA HEMP LIQUORICE & FENNEL 25 gr a marchio CBWEED SRL. L’azienda che ha prodotto la SOUL REBEL BIONDA è il Birrificio Mazapegul, sito in via Parri 2 a CIVITELLA DI ROMAGNA (FC), mentre l’azienda Newpack srl, sita in Via Zaniolo a Mordano, in provincia di Bologna ne ha prodotto due e cioè la TISANA ALLA CANAPA HEMP INFUSION RIBES NERO BLACKCURRNT e la TISANA ALLA CANAPA HEMP INFUSION RIBES NERO BLACKCURRNT. La ditta M.C.I. S.R.L. AGRICOLA P.Iva - CF: 05396090283 sita in via Aureliana, 7, a Montegrotto Terme in provincia di Padova ha confezionato tre di queste tisane incriminate che nello specifico sono la TISANAPA HEMP ORANGE and CINNAMON, la TISANAPA NATURAL HEMP e la TISANA ALLA CANAPA HEMP INFUSION ALCHEMILLA- LADYS MANTLE. Il procedimento di ritiro è stato avviato dal Ministero della Salute poiché novel food non autorizzati. Nello specifico, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono prodotti alimentari che non hanno ricevuto l'approvazione necessaria dalla Commissione Europea per essere immesso sul mercato dell'UE. Questi alimenti devono essere rigorosamente valutati prima dell'immissione sul mercato per garantirne la sicurezza, un'etichettatura corretta e un valore nutrizionale non inferiore a quello degli alimenti che sostituiscono. Il commercio di novel food non autorizzati comporta sanzioni severe, poiché violano il Regolamento UE 2015/2283 e possono mettere a rischio la salute dei consumatori. Per il momento, quindi, i pochi o tanti italiani che fremono dalla voglia di un prodotto di canapa, dovranno attendere.