Allerta in rete della Polizia Postale: attenzione alle e-mail di sextortion con ricatto in criptovalute!
Lo “Sportello dei Diritti”, seguite i consigli della Polizia Postale

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Una nuova allerta segnalata dalla Polizia Postale sulla sua pagina Facebook “Commissariato di PS Online - Italia” con un post riguarda la truffa l’e-mail di sextortion con ricatto in criptovalute. Negli ultimi mesi si sono moltiplicate le campagne di truffe online in cui malintenzionati con e-mail di ricatto dichiarano falsamente di aver monitorato la posta elettronica e la webcam della vittima e di essere in possesso di immagini o video compromettenti. Nel messaggio viene richiesto il pagamento in criptovalute entro un termine stabilito, con la minaccia di diffondere il presunto materiale in caso di mancato pagamento. Attenzione! Si tratta di una truffa: nella maggior parte dei casi non esistono video o immagini reali e non vi è alcun accesso ai dispositivi. Cosa fare? Non rispondere e non pagare, Non cliccare su link né aprire allegati e Cambiare le password. La Polizia Postale raccomanda di mantenere aggiornati i dispositivi e di utilizzare password robuste e differenti per ogni servizio. Si tratta di un’efficacie allerta che per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” può evitarci molti grattacapi. Nel caso siate comunque incappati in una situazione di questo tipo potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.
