Tutela del Lavoro e dei Pensionati

Un francese è stato licenziato perché "troppo noioso"

Accolta l’istanza di ristoro per l’infarto dovuto allo stress: per discolparsi l’impresa deve provare che il ritmo dell’attività era normale e adeguato

Nullo il licenziamento del dipendente che comunica dopo una settimana l’assenza per malattia

Sanzione espulsiva inflitta in base all’ordinanza del gip che dispone la misura cautelare: è fonte di cognizione delle emergenze istruttorie delle indagini penali, con i pedinamenti e i dati del badge

Condannato un comune siciliano al risarcimento quando gli spostamenti continui mascherati da atti organizzativi non hanno giustificazione ed appaiono irrazionali in modo evidente

Ritorsivo il licenziamento per giusta causa del dipendente per «eccessiva morbilità», ma il datore può recedere per giustificato motivo se prova il grave inadempimento e l’irricevibilità della prestazione

Licenziato l’autista che causa il tamponamento perché sta su WhatsApp. Respinto il ricorso del dipendente: violazione molto grave rispetto al ruolo

Coperta dall’assicuratore pubblico ogni forma di tecnopatia che è conseguenza di attività lavorativa, anche se non rientra fra le malattie o i rischi tabellati, ma risulta frutto dell’organizzazione d’impresa

Riconosciuta la rilevanza pure ai virus di cui non è provato l’evento infettante

Sono leggerezze che possono pregiudicare la guarigione e dunque il rientro in ufficio

Nulla l’assunzione del lavoratore privo di requisiti per le mansioni da svolgere effettuato senza selezione pubblica: anche le partecipate dei Comuni devono garantire trasparenza nelle procedure