Segue il Gps e finisce in mare.

E' successo in Francia: questo giovedì, un conducente ha visto il suo veicolo affondare nelle acque del vecchio porto di Marsiglia dopo aver fatto troppo affidamento sul suo GPS seguendolo alla cieca. Una scarsa visibilità a causa delle forti piogge sarebbe anche uno dei motivi dell'incidente. I consigli dello Sportello dei Diritti - VIDEO

Un insolito salvataggio ha avuto luogo nella città di Marsiglia. La polizia nazionale di Bouches-du-Rhône ha condiviso questo insolito fact-divers sui suoi social network. "Più paura che danno per questo automobilista che a causa delle istruzioni del proprio navigatore satellitare GPS è affondato con il suo veicolo nel Porto Vecchio. La visibilità era scarsa a causa della pioggia. Quando sono arrivati ​​al varo Marcel-Pagnol alla fine del porto, si sono trovati a fronteggiare un’emergenza insolita." Fortunatamente per le tre persone presenti sul veicolo coinvolto, erano presenti vicini alla scena i marinai della compagnia "Icard Maritime" che sono stati in grado di intervenire rapidamente mentre la Citroën C5 affondava. Una delle vittime non sapeva nuotare ed è stata estratta con difficoltà. L'incidente non ha provocato lesioni. In passato il navigatore satellitare è stato accusato di distrarre il guidatore. Uno dei consigli più comuni suggeriti nell’uso del Gps per evitare inconvenienti sul percorso, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è programmare in anticipo e il più dettagliatamente possibile tutto il tragitto (comprese le soste). Esistono comunque alcuni casi, compreso quello del cittadino francese, in cui la forte pioggia e la scarsa visibilità, mettono in crisi il sistema informatico. Anche i guidatori meno distratti, quindi non devono scordare di portare con sé il buon senso. La clip è visionabile al link https://www.youtube.com/watch?v=S4kbPNNnGuM.

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Data di fine pubblicazione: 30.11.-1
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