Ratti filmati mentre mangiano pipistrelli: un nuovo rischio pandemico?
Un recente studio ha documentato per la prima volta la predazione sistematica dei pipistrelli da parte dei ratti bruni (Rattus norvegicus) nei quartieri invernali urbani in Europa. I ricercatori hanno osservato ratti bruni cacciare pipistrelli documentando questo comportamento utilizzando una telecamera a infrarossi.
Utilizzando la videosorveglianza a infrarossi e la termografia in due grandi siti nel nord della Germania, ricercatori tedeschi hanno catturato rare immagini che mostrano ratti che cacciano e mangiano pipistrelli nelle grotte tedesche. A riprova della scoperta scientifica, i ricercatori hanno pubblicato questo mese i loro risultati sulla rivista "Global Ecology and Conservation". Secondo lo studio, questo comportamento potrebbe consentire ai ratti di fungere da ospiti intermedi per i virus trasmessi dai pipistrelli, aumentando potenzialmente il rischio di trasmissione del coronavirus all'uomo. Le immagini mozzafiato rivelano come con raffinata precisione, come i ratti afferrano i pipistrelli in aria, li immobilizzano con le zampe anteriori e li portano via. Anche i pipistrelli che atterrano brevemente a terra cadono preda dei ratti. Per la D.ssa Diana D’Agata, Veterinary Surgeon nel Regno Unito, esperta di fauna selvatica, l'interazione non è solo predatoria, ma comporta anche una competizione per il cibo e il territorio. I pipistrelli percepiscono i ratti come una minaccia, il che altera il loro comportamento, e i ratti li vedono come una fonte di cibo. Tuttavia per questi mammiferi notturni, i ratti rappresentano solo una delle tante minacce. L'urbanizzazione, la costruzione di strade e l'inquinamento luminoso, in particolare, rendono difficile per i pipistrelli raggiungere i loro quartieri invernali. E’ la prima volta che un team di ricerca, in questo caso del Museo di Storia Naturale di Berlino, ha osservato la predazione sistematica dei pipistrelli da parte dei ratti bruni (Rattus norvegicus) nei quartieri invernali urbani in Europa. Il team di ricerca del Museo di Storia Naturale di Berlino ritiene, infatti, che questo comportamento nelle specie di ratti bruni non sia mai stato documentato scientificamente in precedenza. Le telecamere sono state installate presso il Segeberg Kalkberg, dove migliaia di pipistrelli vanno in letargo. Tuttavia l'osservazione, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, fornisce informazioni sulla crescente minaccia per le popolazioni di pipistrelli e sulla diffusione di agenti patogeni zoonotici. Ecco il video della rarissima ripresa disponibile all’indirizzo: https://www.itemfix.com/v?t=4yzi6v
