Malta, grande squalo bianco filmato a pochi metri dalla riva – Il video
Secondo il direttore del National Aquarium di Malta, Daniel De Castro, si tratta di un grande squalo bianco. E’ il secondo avvistamento in pochi giorni di un altro esemplare sotto costa dopo quello del 1° maggio nel mare di Siracusa
Un enorme squalo è stato filmato venerdì 8 maggio 2025, mentre nuotava a pochi metri dalla costa di Sliema, vicino al rinomato 1926 La Plage Beachclub a Tigné, Malta. In un'intervista al Times of Malta, il direttore del National Aquarium, Daniel De Castro, ha affermato che con ogni probabilità si tratta di un grande squalo bianco. "Il modo in cui emerge dall'acqua dal basso è tipico di uno squalo bianco. L'ampia pinna dorsale triangolare e la tacca sulla coda sono altri segni rivelatori", ha detto, dopo aver esaminato il video. Castro ha aggiunto che lo squalo potrebbe aver sentito l'odore del cibo, ad esempio di un tonno morto, e aver nuotato vicino alla riva. La scena è impressionante: una grande pinna emerge dalle acque limpide, mentre nel video si intravede anche il corpo dell’animale, che si muove lento ma deciso a poca profondità. Il filmato ha scatenato forti reazioni tra i pescatori, bagnanti e turisti, colpiti dalla vicinanza dello squalo alla riva. De Castro ha voluto rassicurare: gli attacchi all’uomo sono estremamente rari. Ma la presenza così ravvicinata resta comunque un fatto eccezionale e potenzialmente pericoloso. Tuttavia l’animale nel filmato sembra intento a cibarsi di qualcosa. La D.ssa Diana D’Agata, Veterinary Surgeon in UK, ha però sottolineato che l’identificazione precisa è difficile con un video così limitato, propendente per un mako o uno squalo smeriglio. Ha anche lanciato un messaggio importante: entrambe le specie sono criticamente minacciate nel Mediterraneo. “Siamo noi a rappresentare un pericolo per loro, non il contrario”, ha avvertito. “È raro vedere questi squali così vicino alla riva”, ha detto, ricordando che gli squali non sono interessati agli esseri umani. “Dovremmo essere grati per un avvistamento simile, gli squali sono fondamentali per l’equilibrio dell’ecosistema marino”. E’ il secondo avvistamento in pochi giorni, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di un altro esemplare sotto costa. Già il 1° Maggio 2025 tre testimoni, due pescatori e un diportista, hanno immortalato in diverse immagini e video, un altro esemplare che gironzolava tranquillamente nelle acque di Siracusa ad un miglio dalla costa. A gennaio, uno studio ha riconosciuto Malta come uno dei paesi più attivi nella protezione degli squali nel Mediterraneo, classificandosi quinta dopo Spagna, Grecia, Italia e Croazia, con 27 iniziative attive. Non è la prima volta che un grande squalo fa parlare di sé a Malta. Nell’aprile del 1987, il pescatore Alfredo Cutajar catturò al largo di Filfla quello che si ritiene essere il più grande squalo bianco mai pescato nella storia: lungo circa sette metri e pesante oltre 2.300 chili. Un precedente leggendario che ha lasciato il segno nella memoria collettiva nel Salento, in Puglia e nel Mondo, anche quello dello squalo bianco catturato a Gallipoli, in Puglia nel 1979. Il pescatore salentino Pompeo Alessandrelli con i suoi figli rimorchiò sul loro piccolo peschereccio uno squalo bianco da 6,20 metri, ad oggi lo squalo bianco più grande catturato in Italia. Quando fu issato sulla banchina del molo gallipolino, il grosso pesce morì a causa del lungo tempo trascorso tra le reti del piccolo peschereccio. La foto di Sebastiano Pedaci divenne storica. Nel referto stilato dai veterinari dell’epoca si legge che nello stomaco del grosso pesce dal peso di 1,7 tonnellate furono rinvenuti due stivali in gomma, della stessa misura. Gli altri avvistamenti storici in Puglia furono nel 1988, in località Ippocampo (Manfredonia) dove si è registrato l’unico attacco, per fortuna, non letale all’uomo. Il 5 febbraio del 2001, a un miglio al largo di Porto Gaio, ancora nelle acque di Gallipoli, uno squalo elefante della lunghezza di nove metri rimase impigliato nella rete di un motopeschereccio. Nel 2008 furono segnali uno squalo tigre (Marina di Salve), uno azzurro (Torre Vado) e un cucciolo di grigio (S. Isidoro). Nel 2009 una specie rimasta imprecisata fu rinvenuto spiaggiato a Lido Conchiglie, marina del comune di Sannicola. Nel 2016 l’attacco di uno squalo ad un delfino a Polignano. Ecco di seguito il link delle immagini di questo avvistamento eccezionale a Malta disponibile all’indirizzo: https://www.itemfix.com/v?t=5lcutc&jd=1