Ergastolano si laurea in carcere con 110 e lode.Claudio Conte, con un passato da killer della Sacra Corona Unita, è diventato avvocato

carcerato

Dettagli della notizia

Negli anni '90, quando era un ragazzo di poco più di 20 anni, è stato un killer dell'organizzazione mafiosa Sacra Corona Unita (SCU), ora si è laureato con 110 e lode in Giurisprudenza, da ergastolano.Claudio Conte, di Copertino (Lecce, Puglia), 47 anni, 27 dei quali trascorsi in carcere, è diventato un esperto giurista. Durante la guerra di mala che insanguinò il territorio leccese fu l'autore di diversi omicidi e per questo sta scontando l'ergastolo. La sua tesi è stata discussa nel carcere a Catanzaro, dove si trova detenuto dopo essere stato trasferito.Per lui nessun permesso: anche per sostenere gli esami non gli è stato consentito di uscire. Sono stati i professori dell'Università dove si è iscritto negli anni scorsi, ad andare in carcere per ascoltarlo. E molti di loro si sono detti veramente molto stupiti delle capacità dello studente che ha voluto presentare una tesi di laurea intitolata 'Profili costituzionali in materia di ergastolo ostativo e benefici penitenziari'.La notizia della sua laurea, riportata da alcuni giornali locali, ha destato scalpore in Puglia dove la Sacra Corona Unita, la cosiddetta "quarta mafia", nel tempo ha stretto accordi con i clan della camorra, di Cosa nostra e della 'ndrangheta, riuscendo a radicarsi e ad espandersi, in oltre 30 anni di attività.Prima ancora di laurearsi è stato l'artefice in carcere della nascita di un Laboratorio di scrittura creativa; nel 2011 ha pubblicato sul web la commedia aperta 'La mia vita è un sogno'. Insieme ad altri detenuti ha scritto anche un libro nel quale vengono commentati alcuni articoli della Costituzione.

Immagini della notizia

carcerato

carcerato

Documenti e link

X