Stop alla macellazione di cavalli, domani a Sant'Oronzo con Essere Animali
La campagna in difesa degli animali, viaggi senza ritorno, a Lecce per una conferenza sulla tratta dei cavalli dalla Polonia in Puglia
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Lecce - Si apre Sabato alle 11 con un banchetto informativo in piazza Sant'Oronzo la seconda giornata del tour di presentazioni di Essere Animali in Puglia. Il pomeriggio dalle 18.30 è previsto presso l'associazione culturale Joy in viale Otranto 89 una conferenza sulla campagna viaggi senza ritorno. Per la giornata si sono mobilitati anche i locali gruppi di attivisti Lecce Antispecista e Lecce Vegan.
Lo scopo dell'iniziativa è informare i cittadini di cosa accade ai cavalli, allevati in Paesi come la Polonia o la Spagna e poi trasportati per circa 2.000 km, in condizioni discutibili, prima di essere abbattuti. Claudio Pomo, responsabile della campagna viaggi senza ritorno che per l'occasione presenterà l'investigazione racconta: "I viaggi che sostengono questi animali sono causa di gravi sofferenze e sono solo una prima fase di una più crudele fine dove assistono alla morte dei loro simili. Si evince dall'investigazione che i cavalli indietreggiavano e provavano come potevano a non cedere, evidentemente consapevoli di quello che aspettava loro, la morte."
Nonostante un numero crescente di persone sia contraria alla macellazione dei cavalli, l'Italia è il primo Paese dell'U.E. per consumo pro capite di carne equina. Insiste l'esponente di Essere Animali: "Oltre 32.000 cavalli sono stati importati nel 2013 da Polonia, Francia e Spagna moltissimi di questi vengono macellati proprio in Puglia e immessi nel mercato nazionale."
Essere Animali non è nuova ad investigazioni di questo tipo, infatti in passato ha già contribuito a diffondere immagini e video sulla condizione delle galline in batteria. Obiettivo dell'associazione è promuovere un cambiamento culturale, sociale e politico volto a superare tutte le forme di sfruttamento nei confronti degli animali.
Il documentario consultabile sui siti Essere Animali e viaggi senza ritorno, ha suscitato tra i vari commenti anche un'evocazione delle tratte umane occorse durante le guerre. Quando le persone venivano deportate per essere giustiziate sommariamente. In un momento storico dove il valore della vita pare abbia raggiunto nuovamente livelli molto bassi, c'è da chiedersi se anche per tutti gli animali non valga la stessa dignità a vivere degli esseri umani.
Per maggiori informazioni sulle tappe è possibile scrivere a info@marcodicosmo.com o digitare su facebook l'hashtag #ViaggiSenzaRitorno TOUR in Puglia.
